Descrizione
IS OGUS
Isola dei Nuraghi I.G.T.
Is Ogus sono “gli occhi” in sardo. Il nome fa riferimento alle due aperture che si trovano sulla sommità del Monte Zara e che sono gli ingressi ad antichi monumenti nuragici, le misterioseDomus de Janas, forse le tombe degli antichi sardi.
Di fatto, gli occhi, is ogus, dominano i terreni dell’azienda e la pianura circostante. Tutto vedono e tutto controllano e sono testimoni della storia del territorio.
Is Ogus nasce sotto la protezione degli occhi del monte. Bovale, Cagnulari e Barbera Sarda, vitigni antichi come gli stessi occhi, vendemmiati rigorosamente a mano.
Il vino matura interamente in legno di rovere di Slovenia e affina per qualche mese in bottiglia. Vellutato, avvolgente, è un vino dal carattere deciso, che porta con sé la storia delle prime genti che fin dall’antichità qui hanno coltivato la vite.
Varietà: Blend di uve rosse autoctone (Bovale).
Area di origine: Regione Sardegna (Italia).
Suolo: Terreno sciolto, prevalentemente sabbioso e ricco di ciottoli di origine fluviale.
Altimetria: 100 slm.
Resa per ettaro: 80 q.li/ha.
Forma di allevamento: Cordone.
Densità di impianto: 5600 piante/ha.
Vinificazione: Dopo una lenta macerazione con le bucce, il vino completa la malolattica ed il suo successivo affinamento in fusti di rovere.
Temperatura di fermentazione: 22°C.
Durata della fermentazione: 25-30 giorni.
Maturazione: Botti di rovere.
Periodo di imbottigliamento: Inverno 2020.
Capacità evolutiva: 12 anni.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Colore: Rosso rubino.
Olfatto: Intenso, contraddistinto da note olfattive che ricordano i piccoli frutti rossi del sottobosco. Lievemente speziato il finale.
Sapore: Caldo e morbido. Dalla buona persistenza aromatica e dal finale armonico.
Conservazione: Al riparo dalla luce, ad una temperatura di 15°C
FORMATO 75 CL
NB. IMMAGINE DIMOSTRATIVA, L’ETICHETTA E L’ANNO POSSONO VARIARE SE AGGIORNATI DAL PRODUTTORE
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